Nato a Castellammare di Stabia (NA) nel 1976
Vive e lavora ad Angri (SA)
Dopo i corsi di Tecniche dell’Incisione presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli, si laurea nel 2009 in Architettura. Significativa è l’esperienza dei “laboratorio di quartiere” di Riccardo Dalisi nel Rione Sanità, uno storico quartiere di Napoli caratterizzato da una forte anima popolare ricca di storia e tradizione. Di grande importanza è la collaborazione con l’associazione umanitaria Emergency con cui realizza un progetto di pittura e illustrazione introducendo nella propria ricerca personale temi fortemente legati al mondo umanitario e all’accoglienza al diverso. Tiene la prima personale dal titolo “Derma” nel 2002, anno in cui tra l’altro è segnalato al premio Novara. Nel 2010 è presente a disegni diversi, presso il MAT – Museo dell’alto Tavoliere, Sansevero. L’anno seguente è nella rassegna “Aperto ‘11” ospitata dalla galleria Fёs Show Room di Minori con la personale “Mémoire de sucre”. Segue la personale “Di Passaggio” presso la galleria Studio Legale di Napoli. Nel 2012 partecipa alla collettiva “InterRail” ospitata dal Centro Art’s Events di Benevento e alla rassegna sulla giovane arte contemporanea “Green Dreams” a Salerno presso il Tempio di Pomona (SA). Nel frattempo è invitato a dare veste al progetto musicale di Enzo Avitabile “Black Tarantella”, realizzando un disco con una forte impronta pittorica e con una estetica sperimentale. È del 2015 la presenza a “Unexpected Beauty” mostra ospitata negli spazi di Intragallery a Napoli e successivamente evolutasi in un progetto site specific presso gli spazi di LACSapartament a Milano. Nel 2016 è invitato a Setup Art Fair con la galleria Casa Turese con cui, nello stesso anno, inaugura la personale “Peryphery” curata da Marcella Ferro. Notevoli consensi riscuote la partecipazione ad Art Fair Cologne, sempre con Casa Turese, esperienza che apre le porte al collezionismo internazionale. Nel 2017 partecipa alla collettiva “in Limine” curata da Luca Palermo negli splendidi spazi del museo castello in Sant’ Agata dei Goti. Nel 2018 partecipa alla suggestiva collettiva “Dimensione fragile”, mostra curata da Jasmine Pignatelli nelle splendide sale del Borromini del palazzo della Biblioteca Vallicelliana a Roma.