a cura di : Danilo Eccher
editore : SILVANA EDITORIALE
caratteristiche : cartonato con plancia
dimensioni : cm 22×28
I S B N : 978-88-366-26-700
pagine : 336
illustrazioni : 289 a colori
descrizione: Questo libro, pubblicato in occasione della mostra alla GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino, è dedicato all’intensa e complessa produzione delle opere su carta di Nicola De Maria (Foglianise, 1954) e raccoglie circa trecento lavori realizzati dagli anni settanta a oggi, molti dei quali inediti. Il disegno è per Nicola De Maria all’origine della sua ricerca artistica e, allo stesso tempo, strumento di espressione dotato di autonomia e valore, in dialogo costante con la pratica pittorica. Ad accompagnare la ricca e preziosa documentazione iconografica, sono stati ripubblicati alcuni testi critici di vari autori che hanno fornito già in passato un’importante chiave di lettura dell’opera di Nicola De Maria, e qui affiancati a due nuovi saggi e a un sorprendente ritratto dell’artista. Per fornire una visione più completa della sua ricerca, il libro è stato corredato con immagini di pitture parietali che De Maria ha realizzato in collaborazione con istituzioni pubbliche e private negli anni. Il volume si articola attraverso l’analisi del rapporto tra il disegno e lo spazio dipinto, tra la fragilità della carta e la monumentalità della parete, un equilibrio costante che costituisce la cifra stilistica dell’artista, caratterizzata da una complessità di forme e colori.
Nicola De Maria si trasferisce nei primi anni Sessanta a Torino, dove tuttora vive e lavora. Nel 1979 è inserito tra i cinque esponenti della Transavanguardia, movimento teorizzato da Achille Bonito Oliva. Il suo lavoro si distingue da quello di Clemente, Chia, Cucchi e Paladino in quanto di matrice astratta. Ha esposto alla 44. Biennale di Venezia, a Documenta 7, alla Biennale di San Paolo e di Sidney, alla Quadriennale di Roma, oltre che nei più importanti Musei e Istituzioni private nel mondo